Indice Articolo:
La lombalgia, comunemente chiamata mal di schiena, è un disturbo molto comune (circa il 20% degli individui ne soffre almeno una volta all’anno) ed estremamente fastidioso, che può avere differenti cause scatenanti.
Il dolore che lo accompagna può essere acuto (generalmente di elevata intensità, ma caratterizzato da una durata piuttosto limitata) oppure cronico (che perdura nel tempo e che si percepisce sordo e continuo).
Un rimedio immediato per il mal di schiena è rappresentato dall’impiego di farmaci antidolorifici, nella maggior parte dei casi si tratta di FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), medicinali ad azione antinfiammatoria la cui struttura chimica è differente da quella degli steroidi.
I farmaci rimedi per il mal di schiena appartengono a due categorie; i sopracitati FANS oppure il cortisone, che è un potente ed efficace antinfiammatorio naturale.
Esistono anche altri rimedi per il mal di schiena che sono rappresentati principalmente dal paracetamolo, un composto con attività antidolorifica soprattutto a livello dell’apparato osteo-articolare.
I rimedi per il mal di schiena lombare, che colpisce la fascia bassa della colonna vertebrale, possono essere impiegati efficacemente anche sotto forma di cerotti antinfiammatori, un particolare tipo di rimedio che rilascia continuamente il principio attivo per via transcutanea durante 12 o 24 ore.
I rimedi per il mal di schiena forte appartengono alla classe degli antalgici; qualora il dolore sia di elevata intensità è consigliabile assumere, sotto controllo del proprio medico, dei principi attivi più potenti, come i derivati oppioidi, disponibili anche sotto forma di cerotti, ad esempio quelli costituiti da paracetamolo in associazione con codeina.
I rimedi per il mal di schiena dorsale, che interessa la porzione centrale della colonna vertebrale e che spesso impedisce anche una corretta funzione respiratoria, vengono assunti per via sistemica (compresse o capsule) in quanto la zona interessata ha un’ampiezza talmente estesa da rendere inefficace l’applicazione dei cerotti medicati.
I rimedi per il mal di schiena e gambe devono essere prescritti dal proprio curante, dato che in questo caso probabilmente si tratta di una patologia che interessa anche il sistema nervoso, ed in particolare il nervo sciatico; si parla allora di sciatalgia che deve venire trattata con farmaci ad azione mirata sulle fibre nervose.
Pomata per il mal di schiena
In commercio sono disponibili numerosi prodotti per uso topico da utilizzare sulla schiena; si tratta di pomate mal di schiena,di gel oppure di schiume da applicare nella zona interessata effettuando un massaggio non troppo violento, per non infiammare ulteriormente le parti doloranti.
La pomata per il mal di schiena rappresenta generalmente un rimedio di primo intervento dato che i suoi principi attivi terapeutici svolgono un’azione antinfiammatoria immediata, che contribuisce ad attenuare la sintomatologia dolorosa.
Miglior antinfiammatorio o antidolorifico per la schiena
È molto importante trattare con tempestività il mal di schiena dato che, se non viene efficacemente curato, può cronicizzarsi.
Il paracetamolo viene considerato il miglior antinfiammatorio ed antidolorifico schiena sia in quanto agisce in breve tempo sia per gli scarsi effetti collaterali che ne consigliano l’impiego anche in caso di pazienti affetti de patologie a carico di vari organi (ad esempio insufficienza renale o alterazioni della funzionalità cardiaca).
Un antinfiammatorio per mal di schiena svolge comunque un effetto sistemico, andando ad agire anche su altri bersagli; gli antinfiammatori per mal di schiena devono quindi essere prescritti soltanto in caso di effettiva necessità e sempre sotto controllo medico, soprattutto se si tratta di antidolorifico per mal di schiena lombare, che rappresenta la tipologia più diffusa di tale disturbo.
Assumendo un antidolorifico per mal di schiena si possono instaurare delle reazioni avverse a livello organico, qualora il principio attivo terapeutico non sia compatibile con il paziente; pertanto qualsiasi antidolorifico per la schiena deve essere prescritto dal proprio curante, o ancor meglio da uno specialista in ortopedia, per evitare potenziali problematiche.
È sempre consigliabile ricorrere all’impiego di antidolorifici per il mal di schiena soltanto qualora la sintomatologia dolorosa sia effettivamente di una certa entità, ricordando comunque che si tratta di medicinali sintomatici, ovvero efficaci per alleviare il sintomo, ma che non agiscono sulla causa del disturbo.
Rimedi per il mal di schiena basso
Il mal di schiena basso interessa le ultime vertebre della colonna vertebrale, quelle della zona lombare e spesso è provocato da errate abitudini posturali, responsabili di tensioni e contratture muscolari nella zona dell’osso sacro.
Un presupposto indispensabile per affrontare questo tipo di disturbo è quello di localizzare il più precisamente possibile la sorgente del dolore, in modo tale da poter intervenire nella maniera più mirata ed efficace.
I rimedi per mal di schiena basso sono rappresentati da farmaci antinfiammatori, come il sopra citato paracetamolo, ma anche l’ibuprofene, il naproxene o il diclofenac.
Un altro dei rimedi per il mal di schiena basso è quello di utilizzare farmaci miorilassanti, sia in forma topica, che sistemica; questi medicinali agiscono sulle fibre muscolari diminuendo la contrattura e facilitando il rilassamento.
Colpo d’aria alla schiena
È risaputo che un colpo di freddo alla schiena, soprattutto durante lo svolgimento di attività fisica, può causare l’insorgenza di sintomatologia dolorosa; infatti il colpo di freddo schiena provoca una contrazione riflessa delle fibre muscolari che reagiscono in tal modo alla diminuzione di temperatura.
Un colpo d’aria alla schiena rappresenta una delle cause principali della lombalgia e pertanto dovrebbe venire evitato mediante alcune semplici precauzioni, come ad esempio quella di mantenere coperta la zona durante lo svolgimento di attività fisica all’aperto.
Il mal di schiena da colpo di freddo è forse quello più subdolo poiché inizialmente i sintomi sono difficilmente identificabili a causa della sovrapposizione di disturbi da raffreddamento generalizzato.
I sintomi del colpo d’aria alla schiena comprendono: contrattura delle fibre muscolari, rigidità, dolore acuto e localizzato che può cronicizzarsi, difficoltà di movimento fino ad arrivare ad una vera paralisi muscolare.
Un’altra fastidiosa possibilità è quella di un colpo d’aria all’occhio; in questo caso possono insorgere delle fitte dolorose localizzate a livello della zona orbitale, spesso accompagnate da lacrimazione ed arrossamento.
Il colpo di freddo al petto rappresenta un’altra eventualità in cui la diagnosi si presenta piuttosto difficile; infatti i sintomi del colpo di freddo al petto sono spesso comuni a quelli relativi a patologie cardiache.
Si tratta di dolore, senso di oppressione, difficoltà respiratorie e malessere generalizzato.
I rimedi per il colpo d’aria, qualsiasi sia l’organo bersaglio interessato, comprendono ancora una volta l’impiego di farmaci antinfiammatori, antidolorifici o di paracetamolo a seconda dell’intensità del dolore collegato.
Rimedi per mal di schiena lombare
Come accennato sopra, la zona lombare è una delle aree maggiormente colpite dal mal di schiena in quanto risulta coinvolta nell’attività deambulatoria del soggetto; gli arti inferiori si articolano esattamente a livello delle anche, due ossa localizzate nella zona lombare della colonna vertebrale.
Curare il mal di schiena lombare implica una serie di accertamenti diagnostici che comprendono innanzitutto un’accurata visita clinica correlata da attenta analisi dell’anamnesi del paziente.
Successivamente si procede con l’esecuzione di una radiografia allo scopo di visualizzare l’assetto dell’apparato osteo-articolare.
Anche alcune analisi del sangue sono utili per indirizzare lo specialista nella formulazione di una diagnosi.
Dopo aver diagnosticato esattamente il genere di disturbo, si pone il problema di come curare il mal di schiena lombare; i rimedi per il mal di schiena nella zona lombare possono essere sia farmaci FANS che paracetamolo, associato ad oppioidi in caso di dolorabilità molto intensa.
La decisione su cosa fare in caso di mal di schiena lombare spetta sempre al medico curante oppure all’ortopedico; è assolutamente sconsigliabile impiegare metodi “fai da te”.
Come curare il mal di schiena
Oltre all’approccio terapeutico con l’impiego di farmaci, si può procedere anche con varie metodiche di terapia fisica (fisioterapia) che spesso viene affiancata alle medicine per una più veloce risoluzione del problema.
Tali metodiche comprendono: manipolazioni, ultrasuoni, laser, tens, trazioni manuali ed esercizi per la schiena bloccata.
Si tratta di metodi non invasivi, ma che richiedono esperienza e competenza per poter assicurare un risultato benefico finalizzato a risolvere il problema.
È quindi consigliabile rivolgersi sempre a centri fisioterapici qualificati.