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Patentino per muletto
Perchè viene chiamato patentino e non patente?
Per il semplice motivo che non è una vera e propria patente rilasciata dalla motorizzazione civile come il conseguimento della licenza vera e propria della patente b o c della macchina, ma semplicemente un patentino che ti permette di guidare i carrelli elevatori in diversi luoghi pubblici.
I prerequisiti minimi per partecipare al corso
Come prerequisito minimo è richiesta la patente B oppure un certificato medico di idoneità alla guida.
E’ obbligatorio conseguire il corso per guidare il muletto ?
Per gli addetti all’ultilizzo del mezzo in un’azienda Assolutamente si !
Ai sensi art. 37 e 73 D.Lgs. 81/08 il 13 Marzo del 2013 è entrata in vigore la legge d’obbligo per prevenire situazioni disastrose in caso di utilizzo scorretto del mezzo , per prevenire tutto ciò grazie all’accordo Stato Regione del 22 Febbraio 2012 è indispensabile conseguire il corso per poi prevenire eventuali rischi sul lavoro.
Modalità dello svolgimento del corso
Ci sono diverse possibilità:
- Svolgimento di tutte le 8 ore in aula e poi 4 ore di pratica sul campo. OPPURE:
- Le prime 8 ore di teoria si possono effettuare in modalità e-learning , ossia tramite computer da casa , poi successivamente è obbligatorio presentarsi di persona per operare dal vivo sul mezzo e acquistare praticità con esso.
Il corso si svolgerà in aula, per la parte di teoria, con l’ausilio di slide (diapositive) e video esplicativi, mentre la parte pratica (tecnica) si terrà in una struttura idonea con aree ed attrezzature dedicate.
Test Intermedio delle conoscenze
Dopo che è stata seguita la lezione sulla parte teoria ci sarà una verifica delle conoscenze e competenze su quanto appreso , per poi passare alla parte pratica. Per superare il test bisogna rispondere correttamente almeno al 70% delle domande !
Invece se le risposte corrette sono inferiori al 70% bisognerà ripetere la parte teorica avente una durata di 8 ore.
Durata e Validità
La durata minima che il corso deve avere per risultare valido è di 12 ore , dopo aver partecipato a tutte le lezioni viene rilasciato un attestato di avventuta formazione da consegnare al datore di lavoro per avere l’autorizzazione a lavorare sul muletto.
La durata del brevetto è di 5 anni dopodiché, si partecipa a un corso di aggiornamento dalla durata non più di 12 ore bensì di 4 ore ogni 5 anni.
Programma del corso
Il Corso è caratterizzato da 2 Moduli:
MODULO 1 – Teorico (8 ORE)
- Aspetti giuridici e normativi;
In questa sezione verranno illustrate le informazioni basilari di tutto ciò che riguarda la normativa aggiornata tenendo in considerazione le 2 figure ( Datore di Lavoro e Preposto) ; in più si tratteranno argomenti riguardante la responsabilità facendo riferimento ad avvenimenti storici importanti.
- Concetti base della conduzione di un carrello elevatore;
Se qualcosa va storto , ci può aiutare l’elettronica! Grazie a svariati strumenti che si possono trovare a bordo del carrello elevatore , si possono prevenire rischi e danni, in questa parte del modulo si parlerà di tutto ciò, con l’aggiunta delle operazioni che un mulettista deve compiere , come ad esempio la compilazione di un foglio contente una check-list da controllare.
- Stabilità del carrello elevatore;
In questa sezione verranno spiegati concetti base riguardanti la fisica come ad esempio il Baricentro, importante da tenere in considerazione per non evitare il ribaltamento del carrello , fenomeno che può accadere se non si sanno queste nozioni.
- Utilizzo corretto;
Il corso non si limita solamente ad insegnarti come si guida un muletto, bensi ha il compito di trasferirti le conoscenze adeguate per guidare il mezzo in totale sicurezza ! Compiendo cosi , manovre corrette per quanto riguarda lo scarico e il carico delle merci.
- Rischi e informazioni residue da tenere in considerazione;
Andranno spiegati oltre ai rischi anche le varie tipologie di carrelli elevatori (es. retrattile, commissionatore , trilaterale , quadri direzionale , laterale , fuoristrada ,stoccatore ecc.)
- Manutenzione, batterie e carica batterie. Ci sono diverse capacità di batteria per i muletti ; più o meno durature nel tempo, 24V,48V,72V,80V è il voltaggio che un muletto normale può avere. Dopo l’utilizzo prolungato delle batterie vanno sostituite con delle nuove e quindi va effettuata una manutenzione periodica nel tempo.
Prima di ricevere l’attestato ci sarà il test finale sul campo caratterizzato da un percorso formato da coni dove il corsista deve superarli e sollevare un pallet in maniera corretta (senza compiere errori) !
Passiamo alla seconda parte del corso , quella pratica!
MODULO 2 – Pratico (4 ORE)
- Manutenzione e verifiche periodiche e giornaliere;
Prima di salire sul mezzo , vanno controllati alcuni parametri per garantire la sicurezza assoluta, come ad esempio il livello di batteria rimanente dell’carrello elevatore.
- Manovre di presa, trasporto, sosta, etc..
Sapere quando partire e quando fermarsi è fondamentale per non fare cadere il carico, controllare che il pavimento sia libero e sgombro da oggetti è fondamentale.
Anche un occhio alla pavimentazione è importante ! Controllare che non ci siano buche o dislivelli di una certa inclinazione..
Tutte le informazioni rinchiuse in questa sezione pratica non permetteranno di farti perdere equilibrio nel trasportare merce.
- Percorso di prova con manovre a vuoto e a carico.
Questa prova consiste nel compiere 2 test richiesti dal docente del corso. La prima si tratta di eseguire una manovra a vuoto la seconda invece si chiama manovra a carico. Oltre a queste due sono presenti altre manovre chiamate:
-presa del carico
–trasporto in vari contesti
–sosta del muletto
–presa del carico
Ricordiamo che durante il corso pratico è necessario munirvi di protezioni personali che vi comunicheremo durante il corso di portare !
Alcune informazioni riguardo l’attestato per il patentino.
E’ fondamentale partecipare almeno al 90% del corso e aver superato il test , ovviamente tutto ciò con pagamento del corso già effettuato !
Se sei in cerca di un lavoro avere questo attestato è importantissimo per svolgere questo tipo di mansione , come ad esempio se svolgerai lavori in un magazzino , in un centro commerciale , in un supermercato, ecc..
Come avviene l’iscrizione al corso per diventare mulettisti ?
Per registrarti al corso , puoi chiamarci immediatamente a questo numero:
02 365 042 68, oppure inviarci una mail al seguente indirizzo:
studiosama@studiosama-mi.it
In alternativa puoi andare nell’area Contatti e in fondo alla pagina compilare il FORM per chiederci domande sui prezzi !
I prezzi variano in base al numero di partecipanti. Quindi chiamate e otterrete informazioni RAPIDAMENTE.
Varie tipologie di muletti : Disel o Elettrici ?
Ci sono 2 tipi di carrelli elevatori con differenti caratteristiche che adesso andremo ad elencare ed a spiegare.
I primi , quelli a Disel vengono normalmente utilizzati in ambienti esterni con carichi pesanti ! Questo perché il motore a disel è più potente di un motore elettrico . Un punto a sfavore riguarda il costo di manutenzione , in quanto per far funzionare il motore è necessario ricaricarlo di carburante , essendo un motore che utilizzano anche i mezzi di trasporto come la macchina, l’autobus ecc.. Le marche più note di carrelli a disel sono :
- Linde,
- Caterpillar,
- Jungheinrich,
- Mitsubishi,
- Hyster,
- Lugli,
- Cesab e molti altri…
Carrelli elevatori elettrici
Le batterie interne sono composte da una sostanza molto nociva per l’uomo chiamata “piombo acido”. Per merito di questa sostanza presente all’interno della batteria l’alimentazione elettrica permette una durata di 8 ore circa ( tutto dipende dalla capacità della batterie, ci sono accumulatori di una certa qualità che permettono durate maggiori e accumulatori di inferiore qualità che consentono durate inferiori.).
Questa tipologia di elevatori a batteria si utilizzano solitamente in luoghi all’interno di magazzini, industrie e capannoni , in luoghi dove la pavimentazione è piana , senza buche.
Essendo elettrici non inquinano , durano di più dei muletti a motore , hanno un costo di manutenzione molto più contenuto quindi meno costoso e infine producono meno rumore rispetto alle versioni disel.
Ovviamente questa tecnologia costa di più e bisogna tenere in considerazione anche il tempo di ricarica della batteria stessa prima poter mettere in moto il carrello. Si può tenere in considerazione l’acquisto di un carrello usato, risulterebbe più economica la spesa.
Portata e Peso
I carichi hanno diversi pesi , si misura in tonnellate. In base ai carichi che devi trasportare si sceglie il muletto adatto. Ecco a voi una tabella dove sono rappresentati tutti i carichi.
CATEGORIE CARICO | |||||||
Portata | DA 1 A 2,5 Ton
DA 5 A 8 Tons |
DA 13 A 20 Ton
DA 9 A 12 TONS |
DA 3 A 4,5 Tons | ||||
Sicurezza dei carri elevatori
Prima di tutto diciamo le caratteristiche del veicolo che uno studente deve conoscere prima di fare il corso del patentino per mulettisti:
- Ogni carro elevatore è dotato obbligatoriamente di una cintura di sicurezza da mettere sempre prima di accenderlo.
- La protezione non si limita solamente all’ allacciamento della cintura bensì anche a un tetto di protezione già presente sul veicolo questo perché in caso di cadute sconosciute di oggetti dall’alto il conducente rimane protetto e anche per proteggere dagli agenti atmosferici l’abitacolo.
- Il soggetto/lavoratore che sale sul mezzo deve assicurarsi di avere in dotazione la tuta di protezione per proteggersi da eventuali incidenti.
Come è fatto un carrello elevatore
Stiamo parlando di carrelli frontali , quelli più utilizzati quando si parla di lavoro in magazzino. Caratterizzati da forche (che permettono l’aggancio dei pallet) , sedile all’interno munito di cintura , luce/lampeggiante sul tettuccio per segnalare la presenza del veicolo a chi passa nelle vicinanze , ruota super-elastica , tetto , montante (duplex o triplex permettono l’estensione idraulica verso l’alto che va dai 4 metri fino ai 7 metri) ecc…
Ci sono 2 diversi tipi di carrelli:
- quelli a 3 ruote che hanno in dotazione un motore elettrico.
I vantaggi sono i seguenti :
– Alta Manovrabilità – Lavorano in spazzi piccoli |
Svantaggi:
– Portata di sollevamento pesi non altissima
|
- quelli a 4 ruote che per
I vantaggi sono i seguenti :
– Portata pesi molto elevata – Molta manovrabilità |
Svantaggi:
– Lavorano in ambienti grandi sconsigliato pe ambienti piccoli |
La potenza che viene generata per sollevare qualsiasi carico ( forza di propulsione) e la batteria sono poste nella parte retro del carro elevatore ,cosi i carichi che si andranno a sollevare saranno bilanciati dalla parte posteriore .
Le gomme superelastiche per carrelli elevatori
La gomma è speciale , non si tratta di gomme da automobile , bensì di gomme superelastiche, al loro interno non è presente la camera ad aria come accade normalmente, questo perché in caso i carri elevatori incontrino dei chiodi, che potrebbero causare la rottura e quindi lo sgonfiamento della gomma grazie a questa tecnologia sono più resistenti. In più mentre si guida si prova maggiore stabilità.
Come si girano le ruote?
Normalmente, in qualsiasi mezzo come ad esempio la macchina, il camion o l’autobus il volante serve per fare sterzare le ruote davanti (anteriori ) in questo caso però è l’opposto ! Lo sterzo che è presente serve per far ruotare le ruote dietro (posteriori), quindi all’inizio quando si è alle prime armi bisogna prendere una certa manualità con il carretto.
Queste sono alcune curiosità e caratteristiche di come funziona ! Ovviamente nel corso dal vivo verranno spiegati molti più concetti in dettaglio.