Category - Temperatura Corporea Bassa , Abbassamento e Cause :
Quali sono i sintomi ? sintomi
La normale temperatura centrale del corpo umano è stimata attorno ai trentasette gradi centigradi, anche se alcuni studi effettuati da diversi enti medici hanno stabilito che è possibile una variabilità del genere.
Con la temperatura corporea è possibile valutare la giusta regolazione termica all’interno del corpo umano, a seconda degli sbalzi di temperatura dell’ambiente esterno e a seconda del grado di intensità delle attività svolte durante la giornata.
Molti di questi articoli vengono trattati nel nostro corso di primo soccorso.
La temperatura detta periferica interessa parti del corpo come le estremità, ovvero mani e piedi, le mucose, la pelle e i muscoli; l’ipotalamo è il centro termo regolatore della temperatura corporea a cui i termo ricettori inviano stimoli regolati da alcuni neuroni sensibili ai cambi di temperatura.
La temperatura corporea di una persona cambia a seconda di alcuni importanti fattori come il consumo di alimenti solidi e liquidi, l’ora del giorno in cui viene rilevata, il sesso della persona, le attività svolte durante la giornata, l’età, il tipo di attività fisica praticata e nelle donne in base alla fase del ciclo mestruale.
Nel caso delle donne, lo sbalzo di temperatura corporea nelle diverse fasi del ciclo mestruale è dovuto all’ormone del progesterone, prodotto durante il periodo di ovulazione, in grado di aumentare la temperatura tra gli 0,3 e gli 0,6 gradi centigradi.
Cercare di tenere monitorata la temperatura corporea può essere molto importante, infatti un’innalzamento improvviso della temperatura può rappresentare un primo campanello di allarme per alcune importanti patologie mediche, spesso asintomatiche.
Temperatura corporea bassa, quali sono i sintomi?
La temperatura corporea bassa è una condizione fisica conosciuta anche con il nome di ipotermia e si verifica quando la temperatura corporea scende al di sotto dei trentacinque gradi centigradi.
Il primo stadio di ipotermia si verifica quando la temperatura del corpo rimane tra i trentacinque e i trentadue gradi centigradi; in queste condizioni alcuni dei primi sintomi più comuni sono l’aumento dei brividi di freddo, del ritmo di respirazione e cardiaco, inoltre può presentarsi anche una lieve confusione mentale che provoca lievi problemi di coordinazione dei movimenti del corpo.
Se la temperatura corporea si abbassa e oscilla tra i trentadue e i ventotto gradi centigradi, con l’aumentare dei brividi si presenta anche la condizione di brachicardia, che provoca la diminuzione dei battiti del cuore ed un evidente scoordinato ritmo dei movimenti.
Quando l’ipotermia è grave, la temperatura del corpo si abbassa tra i ventotto e i ventidue gradi centigradi, in questo caso la muscolatura del corpo si irrigidisce completamente, i brividi scompaiono e il ritmo dei battiti del cuore si riduce al minimo; è evidente una completa confusione mentale, il respiro diventa sempre più flebile e la pressione arteriosa si abbassa in modo drastico.
Al di sotto dei venti gradi centigradi di temperatura corporea , l’ipotermia ha raggiunto i livelli massimi, può causare edema polmonare, il completo stato di incoscienza ed arresto cardiaco che può portare fino alla morte.
La condizione di temperatura del corpo bassa o ipotermia, è classificata in ipotermia primaria, ipotermia secondaria e ipotermia terapeutica; l’ipotermia primaria si manifesta quando il corpo è rimasto a lungo in un luogo dalla temperatura troppo bassa , inoltre anziani e neonati possono sviluppare frequentemente questa condizione specialmente se l’ambiente in cui passano la maggior parte della loro vita non è ben riscaldato.
La condizione di ipotermia secondaria, si scatena solitamente come conseguenza di alcune malattie o di alcune condizioni come i traumi cranici causa di danno ai neuroni che gestiscono la termoregolazione; anche in caso di ictus celebrali, ipoglicemia, morbo di Parkinson, tumori celebrali, sindrome di Shapiro o chiamata anche ipotermia periodica spontanea, in caso di lesioni al midollo spinale, intossicazione e insufficienza della ghiandola tiroidea si può sviluppare la condizione di ipotermia o bassa temperatura corporea.
La condizione di ipotermia terapeutica infine prevede che la bassa temperatura corporea venga indotta per evitare pericoli dovuti alle lesioni ischemiche che avvengono in caso di ictus o arresto cardiaco.
Temperatura corporea nei bambini.
Anche nei bambini la temperatura corporea è un importante parametro vitale da tenere sotto stretto controllo, che può diventare un primo importante sintomo di alcune patologie mediche più o meno gravi. Solitamente i bambini, così come le persone anziane, hanno una temperatura del corpo abbastanza instabile a causa dei meccanismi di termo regolazione non ancora ben sviluppati.
Una temperatura corporea normale nei bambini è inferiore ai trentasette gradi centigradi se la misurazione è ascellare; con la misurazione rettale è considerata nella norma una temperatura corporea che oscilla tra i 37,5 e i 38 gradi centigradi.
La temperatura del corpo nei bambini varia molto da bambino a bambino; alcuni possono sviluppare in condizioni normali anche una temperatura superiore ai normali parametri.
Questa condizione può cambiare anche a seconda del momento della giornata in cui viene rilevata e può variare, come nel caso dei neonati, subito dopo i pasti, dopo uno sforzo fisico come può essere un pianto troppo prolungato.
Non è una condizione rara la presenza di bassa temperatura corporea nei bambini; la temperatura del corpo è termo regolata da alcuni centri nervosi che si trovano all’interno dell’ipotalamo, a ridosso dell’ipofisi, nella zona dell’encefalo, che nei bambini e specialmente nei neonati, non è ancora sviluppata.
Alcuni virus e batteri possono scatenare reazioni capaci di far aumentare la termo regolazione; questo in un primo momento causa un aumento improvviso ed importante della temperatura, per poi calare bruscamente provocando la condizione di ipotermia.
In questi casi la somministrazione di antipiretici può essere pericolosa perché potrebbe fare effetto nel momento in cui la temperatura scende in modo naturale, provocando lo stato di ipotermia grave.
Nei bambini in cui l’ipotermia si presenta in modo intermittente, è bene far controllare il funzionamento della tiroide, la glicemia, la pressione arteriosa e la funzionalità delle ghiandole surrenali.
Sbalzi di temperatura corporea.
La regolazione della temperatura all’interno del corpo avviene grazie all’ipotalamo, attraverso la misurazione del calore del sangue che lo trapassa.
Quando la temperatura corporea misurata dall’ipotalamo è superiore ai trentasette gradi centigradi, si attivano alcuni meccanismi che favoriscono la vaso dilatazione, che aumenta il flusso del sangue alla cute e la sudorazione.
Quando invece la temperatura rilevata è inferiore ai trentasette gradi si attiva in meccanismo di vasocostrizione e quello del brivido; queste differenti variazioni di temperatura corporea hanno causa estrinseca, come l’assideramento o intrinseca che viene causata da fattori come le paralisi muscolari, le neoplasie o gravi carenze alimentari.
Quali sono i fattori che influiscono la normale temperatura corporea?
Per tutte le persone sane i valori della temperatura corporea variano a seconda del momento della giornata; nelle donne inoltre, durante il periodo dell’ovulazione e fino all’avvenuta mestruazione, a causa dell’ormone progesterone, la temperatura del corpo aumenta sensibilmente.
I fattori che possono influenzare in maniera più rilevante la temperatura del corpo sono le condizioni fisiche, l’età, l’ora del giorno in cui viene rilevata, l’ambiente in cui si vive, i livelli ormonali, lo stress e la frequenza e l’intensità con cui si pratica attività fisica.
Se gli sbalzi di temperatura sono drastici e frequenti, questa condizione può essere pericolosa per la salute del corpo; queste conseguenze negative possono trasformarsi in patologie mediche lievi come faringiti e laringiti, fino allo sviluppo di affezzioni e stati infiammatori del sistema respiratorio.