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Attacco e Arresto Cardiaco – Ecco Cosa Fare

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Attacco e Arresto Cardiaco – Cosa Fare

Argomento molto diffuso nel manuale di primo soccorso è l’arresto cardiaco ! Nel nostro corso pronto soccorso che teniamo più volte al mese trattiamo anche questo argomento.

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Possibili Cause di un infarto ! Da non sottovalutare.

Vi siete mai chiesti quali possibili cause dannose fanno male al nostro corpo e potrebbero causare un infarto ?

  • Fumo : come ben sappiamo tutti il fumo non fa bene alla salute , oltre a provocare tumori , provoca malattie cardiovascolari e respiratore, causa malattie coronarie e causa l’ostruzione di altri distretti vascolari . Smettere di fumare è fondamentale.
  • Pressione sanguigna alta: Cerca di tenere una pressione sanguigna nella norma, questo è fondamentale per abbassare il rischio di infarti. Ci sono diversi tipi di ipertensione: quella primaria che attacca il 90% degli adulti con una causa sconosciuta; Ipertensione secondaria è causata invece da disfunzioni renali ed endocrinologiche. Oltre a ciò la pressione aumenta con
  1. l’età che avanza (invecchiamento)
  2. Eredità famigliare che si tramanda da generazione in generazione.
  3. Obesità: Più uno pesa, maggiore è la necessità di sangue che serve ai tessuti dell’organismo per rifornirli di ossigeno.
  4. Dieta Corretta: Troppo sale (sodio) e zucchero aumentano la pressione. Chi è affetto da diabete deve stare molto attento.
  5. Alcool: I superalcolici fanno aumentare il battito cardiaco e aumentare la pressione quindi va dosata bene la quantità da assumere. Meno se ne bevono meglio è.
  6. Colesterolo Alto: Anche questo aumenta la probabilità di malattie cardiovascolari, un alimentazione corretta con cibi sani permette la diminuzione di colesterolo , se ciò non accade è consigliabile rivolgersi da un medico per farsi prescrivere medicine che fanno abbassare il valore del C.A

Questi sono i fattori principali ovviamente ce ne sarebbero molti altri da elencare. Passiamo ora alla parte pratica della questione.

 Infarto Miocardo e Arteria Coronaria

Il vaso sanguigno che porta il sangue dal cuore al resto del corpo si chiama arteria coronaria. Quando si chiude improvvisamente può causare l’attacco cardiaco o chiamato anche attacco di cuore !

All’interno di questo vaso sono presenti delle placche aterosclerotiche che dal momento della loro rottura causano un coaugolo di sangue.

 

Come riconoscere un infarto – Sintomi

  • Quando si avverte un dolore proveniente dal petto per poi estendersi sulla spalla sinistra e proseguire su braccia e mano , molto probabilmente stiamo parlando di arresto cardiaco !
  • Un’altro sintomo potrebbe essere lo svenimento indolore !
  • Oppure una sudorazione fredda seguita da nausea;
  • Vertigini
  • Vibrazioni involontarie nel corpo;
  • Febbre.

Cosa Fare?

Tranquillizza la persona che avverte questa sensazione appena descritta e nel mentre chiama i soccorsi , chiama il 118.

Per far si che il defibrillatore funzioni in maniera più efficace all’arrivo dei soccorsi è importante che si compiano determinate manovre.

Mentre aspetti l’arrivo dei soccorsi esegui queste manovre di sicurezza : 

Come eseguire un Massaggio Cardiaco – Rianimazione Cardiopolmonare (RCP)

  • Apri la mano destra e appoggiale sullo sterno della persona addolorante. Contemporaneamente poni la meno sinistra sopra la mano destra, incrociando le dita di entrambe le mani
  • Esercitare forza sullo sterno per poi rilasciare subito la forza di pressione eseguita
  • Contando , a intervalli regolari ripetere la procedura.

Ecco una figura che spiega bene il procedimento esatto.

 

come fare massaggio cardiaco

Alcuni ulteriori consigli per eseguire l’operazione in maniera perfetta.

Ricordati di:

  • Comprimere in maniera corretta il paziente:  –Le braccia devono avere una posizione perpendicolare rispetto al torace della persona sdraiata per terra vedi immagine  2 e immagine 3).
  • Quanti centimetri di profondità di compressione?  – All’incirca 5 centimetri.
  • Frequenza con il quale fare pressione : 30 compressioni o colpi  ogni 100 minuti , in poche parole, 2 pressioni al secondo !

 

Procedura pratica con la quale intervenire sul momento 

  1. E’ importante ricordarsi di non staccare le mani dal torace della persona sulla quale operare, cosicché la posizione delle braccia sarà sempre giusta , ossia in posizione perpendicolare !
  2. , Per far si che la parete del torace ritorna nella posizione originaria una volta compressa è importantissimo dopo mezzo secondo rilasciare la pressione.
  3. Entrambe le operazioni ossia quella di compressione e quella di rilasciamento devono avere lo stesso intervallo di tempo !

 

Massaggio cardiaco: Qual’è la sua utilità? A che cosa serve ?

In Caso di infarto questa procedura che a breve verrà descritta qua sotto serve a ripristinare l’attività del cuore e quindi a farlo ripartire regolarmente:è fondamentale eseguirla prima di 3 – 4 minuti dall’accaduto in quanto dopo sarà troppo tardi, il sangue non arriverà più al cervello e il battito diventerà irregolare ! Questo accaduto viene definito come  fibrillazione ventricolare.

Cos’è la Fibrillazione Ventricolare , diamo una definizione !

Dall’immagine si può intuire benissimo cosa sia questa cosa ! Praticamente si tratta di contrazioni del cuore non Fibrillazione ventricolarecoordinate, ossia  a intervalli irregolari di tempo. Ciò può essere un problema grave se non risolto al prima possibile.

E’ una vera e propria aritmia, il sangue smette di circolare nelle vene con una conseguenza drastica, ossia l’arresto cardiaco, subito si avrà l’arresto della respirazione e la morte.

Le fibre muscolari del cuore si contraggono in maniera irregolare o meglio dire in maniera casuale, questo causerà il malfunzionamento delle 2 pompe chiamate ventricoli che hanno lo scopo di far fluire il sangue nel nostro corpo.

Queste due pompe funzionano in parallelo !

Spiegazione più approfondita sui Ventricoli del cuore Umano

All’interno del cuore come in figura qua sotto si possono notare 2 ventricoli, quello destro e quello sinistro.

Ventricolo Destro

Il primo (ventricolo destro) fa parte della camera inferiore che formano la parte fondamentale del cuore, è molto più fine a livello di spessore rispetto al ventricolo sinistro ed è costituito da 3 pareti chiamate rispettivamente posteriore anteriore e mediale.

Il sangue esegue questo percorso: Passa dall’atrio fino ad arrivare al ventricolo destro tramite una grande fenditura, la regolazione dell’affluenza del sangue viene eseguita dalla valvola chiamata tricuspide !

Ventricolo Sinistro

Il suo scopo principale è quello di ricevere del sangue ossigenato dall’atrio sinistro mediante una valvola chiamata “mitralica” dopodichè  lo trasferisce nell’aorta attraverso la valvola aortica.

Entrambi sono collocati nel torace dietro allo sterno e appoggiati sul diagramma.

 

Conseguenze di un arresto cardiaco

Le conseguenze a volte non possono essere belle : eccone alcune

  • Stato vegetativo del paziente: il mancato arrivo di ossigeno al cervello ( chiamato in termine tecnico Ipossia Cerebrale) può causare la morte immediata dei neuroni del cervello e quindi danni irreversibili all’encefalo. Anche facendo sport è a rischio questo fenomeno . I lottatori di pugilato ricevendo un trauma cranico potrebbero avere un ‘ipossia cerebrale come anche i nuotatori facendo apnea. I sintomi di un mancato arrivo di ossigeno al cervello sono la perdita di memoria anche quando si conversa con il paziente che si ha davanti , quando da risposte non sensate. Si possono avere delle conseguenze neurologiche non rimediabili !
  • Morte paziente: ecco il caso più grave del paziente.

 

Questi sono concetti base che verranno spiegati meglio nel corso di pronto soccorso che teniamo ! Per avere più informazioni potete contattarci !! Senza esitazioni. Tramite mail oppure numero telefonico. Vi risponderemo il prima possibile.